Respira!
La respirazione lo specchio della nostra salute e del nostro stato d’animo.
Bloccare il respiro è uno dei tanti meccanismi di difesa che assume il corpo in una situazione di stress fisico o mentale. E tanto per cambiare, capita (spesso fra l’altro) anche finché suoniamo.
La cosa è particolarmente grave perché respirare è la chiave per mettere in contatto il corpo con le emozioni.
Si riconoscono subito le persone che ad una mostra d’arte per esempio, sono appagati da ciò che vedono: sono quelle che prendono dei respiri profondi.
Non sottovalutare l’importanza del respiro! Voglio farti notare che possiamo rimanere un mese senza mangiare, una settimana senza bere, ma tu prova a non respirare anche per un solo minuto!
Spesso, durante un’esecuzione, non respiriamo per paura di emozionarci, dobbiamo trattenerci e tenere sempre tutto sotto controllo vero?
Suonando con gli altri, per esempio, mi sono resa conto che non è il cenno della testa a dare l’attacco, ma è il suono del respiro.
Respirare crea un profondo legame con le nostre sensazioni ed è la chiave per lasciarci andare e godere veramente di quello che stiamo facendo.
Quindi il mio consiglio oggi è davvero spassionato: respira sempre e a fondo quando suoni.
Può essere difficile all’inizio controllare la respirazione, perché in quanto automatica, non siamo abituati a tenerla sotto controllo.
Prova a chiederti in vari momenti della giornata “Come sto respirando ora?” e poni l’attenzione al respiro. Ovviamente poi inserisci questa domanda anche in fase di studio.
Ricorda anche nella meditazione tradizionale sei portato a concentrarti sul respiro, quindi capisci quali enormi benefici puoi trarre da una sana respirazione!