Battute 42-49

La ripresa è l’ultima sezione della nostra sonata e, come abbiamo già visto, ritornano i temi dell’esposizione, in questo caso infrangendo qualche regola.
Siamo in FA Maggiore e il primo tema è identico a come l’abbiamo già sentito, però trasposto una quarta sopra.                

Puoi tranquillamente riusare la stessa diteggiatura vista all’inizio, ma ovviamente fai attenzione all’alterazione caratteristica di FA Maggiore, ovvero il SIb!
Sono comunque tutti segnati in partitura perché non cambia l’armatura di chiave.

Però, attenzione nel passaggio delle scalette ascendenti e discendenti alla mano destra. Dato che nelle scale abbiamo una nota su tasto nero, proprio il SIb, dovremo riorganizzare in parte la diteggiatura affinché possiamo evitare di mettere il pollice su questo tasto, che non è cosa vietata, ma spesso scomoda. 

In particolare, dovremo evitare di mettere il pollice sul SIb di battuta 48, sul battere.
Quindi, modifichiamo la diteggiatura della battuta precedente: invece di girare il quarto dito sul MI, mettiamo il 3. 

Scavalca poi il pollice con il 2 da mettere sul SIb. 1 sul DO successivo e ancora 1 sul FA.
Dal SIb, con il quarto dito, scendo con la stessa diteggiatura dell’andata, quindi mettendo 3 sul MI e arriverai con il pollice sul LA.

Essendo l’ultima ripetizione e non dovendo scendere oltre, anche qui, gira il 3 sul DO in fondo alla scala.

Tutto il resto del passaggio non presenta particolari difformità rispetto all’esposizione. Nel video comunque ti mostro battuta per battuta entrambe le mani e il loro insieme. 

A riguardo della dinamica, alla fine della scaletta di battuta 41, nella sezione precedente, ti ho suggerito di diminuire negli ultimi due quarti, dopo aver enfatizzato l’accordo di settima.
Questo diminuendo, infatti, ci riporta alla sonorità iniziale, delicata ed elegante, nel mp.

Ricordati, come all’inizio, tutti gli accorgimenti per mantenere un buon equilibrio sonoro fra le due parti, senza che l’accompagnamento prevarichi sulla melodia.