Quando i sette accordi della tonalità maggiore vengono utilizzati in un pezzo, otteniamo delle progressioni diatoniche.
Il termine “diatonico” indica che la nota o l’accordo appartiene alla scala di riferimento.
Possiamo classificare le progressioni in base al tipo di movimento che danno al pezzo.
Abbiamo una progressione quando abbiamo un movimento di accordi che porta da un accordo più stabile ad uno più instabile. Con una progressione ci allontaniamo sempre di più dal centro tonale.
Funzione di tonica → Funzione di sottodominante → Funzione di dominante
Per esempio: Imaj7 II-7
Quando rimaniamo su accordi della stessa funzione.
Per esempio: Imaj7 VI-7
Abbiamo una retrogressione quando da un accordo instabile ci spostiamo su un accordo che appartiene a un gruppo meno instabile.
Funzione di dominante → Funzione di sottodominante → Funzione di tonica
Quando con la successione di due accordi passando da uno all’altro rilasciamo completamente la tensione, risolviamo il tutto.
V7 Imaj7
Ci sono tantissime combinazioni possibili tra gli accordi in una scala, e ogni combinazione appartiene a una di queste categorie.
Purtroppo non tutte vengono utilizzate, alcune sono più efficaci e altre invece sono utilizzate tantissimo, quasi inflazionate.
Per capire le progressioni più complesse dobbiamo prima analizzare quelle più semplici cioè la relazione tra due accordi che può avvenire in questi 3 modi principali:
Vedremo tutte le progressioni possibili nel dettagli nelle prossime tre lezioni.