Le dominanti estese o “dominanti in cascata” – Teoria ed esercizi

Quando in un brano jazz troviamo una sequenza di accordi di dominante che risolvono una quinta giusta verso un altro accordo di settima di dominante abbiamo delle dominanti estese.

Le dominanti estese sono una sequenza di accordi di settima di dominante che risolvono uno sull’altro (seguendo il circolo delle quinte) creando un ciclo di tensione e risoluzione.

Quando troviamo queste progressioni si perde per un momento il concetto di tonalità chiave, di accordi diatonici, e si è in un continuo stato di tensione e risoluzione che è a sua volta una tensione fino ad arrivare all’accordo target che sarà conclusivo.

Guarda questo esempio:

dominanti estese

Durante questa catena di dominanti quindi la relazione accordo/tonalità viene messa momentaneamente da parte per lasciare spazio alla sensazione di instabilità generata dalla progressione. Ognuno di questi accordi può poi essere arricchito nei modi più disparati con ulteriori tensioni da risolvere o meno per aumentarne l’effetto.

N.B.: Una sequenza di dominanti estese non deve necessariamente concludersi sul primo grado (tonica) ma anche su altri accordi target della tonalità.

Le dominanti estese e i "rhythm changes"

Queste progressioni si trovano per esempio in brani come “I Got Rhythm”. Questi brani vengono chiamati “Rhythm Changes”.

Questi sono brani composti solitamente con la forma AABA dove nella B si trova proprio la sequenza di dominanti in cascata.

Guarda la sezione “B” di “I Got Rhythm”

I Got Rhythm – Dominanti estese

Clicca qui se non riesci a visualizzare il pdf

La sequenza parte dal D7 che risolve una quinta sotto verso il G7. Questo a sua volta passa al C7 che risolve sul quinto grado della tonalità: F7.

Il pezzo prosegue con il primo grado sull’ultima sezione “A”.

Nel video puoi vedere alcuni semplici esercizi per familiarizzare con queste serie di accordi di settima.
Ricordati di cominciare sempre dal semplice e studiare con entrambe le mani: fondamentali, accordi in posizione fondamentale e rivolti.

Successivamente puoi complicare il tuo accompagnamento con Shell Voicing, Left-hand voicing e tutte le posizioni che conosci.

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