La terza perdita di tempo: la concentrazione

Se c’è una cosa che ormai ci accomuna tutti è l’inondazione di informazioni che si abbatte su di noi e il suo potere distraente.

Smartphone, computer, email, Whatsapp, Facebook, Instagram, Tinder, Blog, YouTube e chi più ne ha più ne metta, sono i nostri compagni di tutti giorni che ci fanno sentire appagati quel poco che basta per finire la giornata e pensare ingenuamente di aver fatto un sacco di cose.

La verità è che queste distrazioni ci tolgono tanto tempo prezioso e non ci lasciano quasi mai niente.

Facciamo un piccolo calcolo:

  • Ti svegli, il tempo di tornare nel mondo reale e prendi il telefono per dare una sbirciata a Facebook: 5 minuti.
  • Nel frattempo magari hai ricevuto qualche messaggio su Whatsapp e rispondi: 2 minuti (sono buono).
  • Se lavori molto col computer magari mentre fai colazione leggi le mail e mangi come una lumaca: 5 minuti.
  • Hai una piccola pausa, quale miglior momento per vedere un video di gattini e animali divertenti su YouTube o Facebook? Altri 5 minuti.
  • Sei un po’ stufo di studiare o lavorare e vuoi prenderti qualche minuto per te. Perché non guardare la home di Facebook? 10 minuti (in realtà a volte possono passarne anche 20 senza che tu te ne accorga).

Questa è solo una mia supposizione, non è detto che tu abbia questa routine, ma sicuramente anche tu sfrutti la tecnologia e ti lasci distrarre.

Se sommi il tempo hai già perso un totale di 27 minuti (Una buona mezz’ora). Toh, guarda un po’ la mezz’ora con cui prima hai imparato 2 battute del tuo pezzo preferito.

“Si ok Giuseppe ma cavolo mezz’oretta lasciamela per riposarmi no?”

Si hai ragione, ma vorrei dirti una triste verità. Quando fai quelle attività il tuo cervello non si sta riposando anzi, si sta stressando e nemmeno te ne accorgi!

O ti riposi, o fai una qualche attività. Tutto il resto è un “limbo di distrazione” che ti fa arrivare a fine giornata come se avessi lavorato in miniera e l’unica sensazione che hai è quella di non aver concluso nulla di tutto quello che volevi.

La prima cosa da fare quindi è semplice ma non scontata: devi accorgerti che stai per perdere del tempo prezioso.
In quel momento devi pensare alle tante cose belle e utili che potresti fare per migliorare come pianista ma anche come persona.

ALLA FINE DEL CORSO TI SPIEGHERÒ TUTTE LE COSE CHE PUOI FARE TRANQUILLO!

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