Hai Uno Specchio Nella Stanza Col Piano?
Mentre ti eserciti da solo l’unica persona che ti giudica sei proprio tu. Sei tu il tuo coach, il tuo critico e il tuo fan numero uno. Come ovviamente sai però queste tre figure non sempre fanno i complimenti ma danno ottimi consigli e spunti per migliorarci.
Per questo motivo è necessario che tu sia in grado di guardarti e capire cosa stai facendo come se fossi un’altra persona. Un ottimo modo per vederti dall’esterno è quello di utilizzare uno specchio di fianco a te.
Mentre stai suonando un brano o svolgendo un esercizio prova a guardarti allo specchio e continua a suonare. Poi bloccati nella posizione in cui ti trovi e cerca tra questi problemi:
- Postura: controlla se hai la schiena dritta.
- Tensioni: hai le spalle alzate? Stringi la mandibola? Hai gli avambracci e i polsi in tensione? Anche avere le sopracciglia alzate è un sintomo di tensione. Rilassati!
- Aspetto: sembri un maratoneta dilettante al 23° chilometro con un principio di infarto o un pianista professionista in un prestigioso teatro? Anche l’immagine conta quindi cerca di avere un viso più rilassato e sereno, ti aiuterà a suonare meglio.
A volte quando è difficile sentirsi e capire il proprio stato fisico ed emotivo è molto efficace guardarsi da fuori. Oltre allo specchio puoi utilizzare i video e riprenderti mentre suoni per notare tutte le relazioni tra le parti dei brani e il modo con cui ti approcci a queste fisicamente.
Potresti notare per esempio di trattenere il respiro, diventare più teso o assumere un’espressione preoccupata ogni volta che incontri una parte difficile. Questi sono piccoli ma fondamentali aspetti che il tuo insegnante riesce subito a cogliere ma che a casa quando ti alleni difficilmente riconosci.
Lavora quindi sulla tua immagine finché non sarà quella di un pianista capace, sicuro e felice di suonare uno strumento così fantastico. Ora vai su Youtube, guarda qualche video di pianisti e tastieristi professionisti di fama mondiale. Come ti sembrano? Li vedi preoccupati o tesi? Hanno una postura che trasmette ansia e rigidità? Sorridono? E soprattutto dove guardano: in alto, i tasti o chiudono gli occhi?
Noterai dettagli fantastici e caratteristiche che li accomunano tutti. Ispirati a loro e cerca di raggiungere la loro stessa serenità mentre suoni.